Decreto di Pergamo per il sacerdote Athenaios

Il decreto di Pergamo, che si data al regno del re Attalo III (post 8 ottobre 135 a.C.-primavera 133 a.C.) contiene disposizioni riguardanti la sfera cultuale e religiosa del regno attalide. Restano la sanzione circa la validità del decreto come legge per l’eternità e tre lettere contenute in coda al decreto. Si tratta di tre esemplari di epistola: la prima (A) è inviata dal re Attalo II ad Athenaios (I), suo cugino; la seconda (B) dal re Attalo III alla città di Cizico; la terza dal re Attalo III alla città di Pergamo. In particolare, l’epistola (A), datata al 25 dicembre 142 a. C., riguarda... Mehr ...

Verfasser: Melloni, Maria Francesca
Dokumenttyp: Artikel
Erscheinungsdatum: 2018
Reihe/Periodikum: Axon, Vol 2, Iss 2, Pp - (2018)
Verlag/Hrsg.: Fondazione Università Ca’ Foscari
Schlagwörter: Pergamo. Attalidi. Attalo III. Attalo II. Zeus Sabasios. Dioniso Kathegemon. Cizico / Ancient history / D51-90 / Greek philology and language / PA201-899
Sprache: Englisch
Italian
Permalink: https://search.fid-benelux.de/Record/base-27641088
Datenquelle: BASE; Originalkatalog
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Link(s) : https://doi.org/10.30687/Axon/2532-6848/2018/02/013

Il decreto di Pergamo, che si data al regno del re Attalo III (post 8 ottobre 135 a.C.-primavera 133 a.C.) contiene disposizioni riguardanti la sfera cultuale e religiosa del regno attalide. Restano la sanzione circa la validità del decreto come legge per l’eternità e tre lettere contenute in coda al decreto. Si tratta di tre esemplari di epistola: la prima (A) è inviata dal re Attalo II ad Athenaios (I), suo cugino; la seconda (B) dal re Attalo III alla città di Cizico; la terza dal re Attalo III alla città di Pergamo. In particolare, l’epistola (A), datata al 25 dicembre 142 a. C., riguarda la nomina di Athenaios (II), nipote di Athenaios (I), a sacerdote di Dioniso Kathegemon dopo la morte del padre Sosandros, genero di Athenaios (I), che ha ricoperto tale carica a vita: il re Attalo II dà notizia al nonno di Athenaios (II), i.e Athenaios (I), della carica sacerdotale affidata al nipote. Nell’epistola(B), datata all’8 ottobre 135 a. C., il re Attalo III si rivolge alla città di Cizico e la esorta a tributare privilegi al concittadino Athenaios (II), originario di Cizico per via materna, già sacerdote di Zeus Sabazios dal 142 a. C. Infine, nell’epistola(C), datata al 5 ottobre 135 a. C., il re Attalo III stabilisce che la città di Pergamo inserisca tra le leggi sacre della città le disposizioni riguardanti il culto di Zeus Sabazios ed i privilegi concessi ad Athenaios (II), contenute nell’epistola (C): la riforma religiosa prevede che Zeus Sabazios, in virtù delle sue epifanie e del suo ruolo di soccorritore del regno attalide, diventi σύνναος di Atena, che nuovi riti e sacrifici vengano consacrati al dio e che Athenaios (II), già sacerdote di Zeus Sabazios, sia riconfermato nella sua carica nel nuovo assetto del culto.